andare dallo psicologo
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Perché andare dallo psicologo una volta a settimana?

Andare dallo psicologo è spesso un appuntamento settimanale, che quindi richiede impegno e denaro.

Le maggior parte delle persone ha in mente il modello medico quando si rivolge ad un professionista della salute.

Sto male?

Vado dal dottore, pago la visita specialistica, lui/lei mi dà il trattamento da seguire e se non si tratta di una condizione medica cronica dovrò tornare nel suo studio al massimo per un controllo.

La maggior parte delle viste mediche specialistiche segue questo percorso che ho appena descritto.

Al contrario, se una persona si rivolge ad uno psicologo oppure ad uno psicoterapeuta, il percorso è molto diverso.

In passato ho scritto un articolo che spiega cosa accade nello studio di uno psicologo, utilizzando un tono divertente ma essendo abbastanza esaustivo.

Stavolta, invece, quello di cui mi preme parlare è della motivazione sottintesa alla strutturazione di questo percorso di cura.

Credo che sia importante dare una spiegazione alle persone rispetto al motivo per cui è necessario sostenere un impegno costante per avere risultati nell’ambito della salute mentale (in realtà non è così solo per la salute mentale, ma ci arriveremo).

Ciò che sto dicendo diventa ancora più importante per tutte quelle persone che non hanno la minima idea di chi sia lo psicologo, e quindi non capiscono assolutamente perché debbano sborsare 50 euro a settimana per i mesi a venire.

Prima di tutto, ritengo che sia necessario sottolineare un concetto fondamentale …

Andare dallo psicologo significa apprendere cose nuove

La consulenza psicologica e la psicoterapia possono avere degli obiettivi molteplici che cambiano in base alla richiesta del paziente.

Tuttavia spesso l’obiettivo richiesto da chi decide di andare dallo psicologo è quello di cambiare.

Il cambiamento può prendere diverse forme, tra cui:

  • Imparare a pensare in modo diverso;
  • Imparare a relazionarsi in modo diverso con gli altri;
  • Imparare a comportarsi in modo diverso con sé stessi e/o con gli altri;
  • Imparare a sentire, riconoscere ed esprimere le emozioni.

Gli obiettivi della consulenza psicologica e della psicoterapia assumono forme diverse tanto quanto sono diverse le persone che varcano la soglia dello studio dello psicologo, tuttavia … riuscite a trovare una costante nel breve (e non esaustivo) elenco che ho fatto?

Ecco, vi do la risposta: si tratta della parola “imparare”.

Noi esseri umani siamo progettati per adattarci all’ambiente che ci circonda.

La stragrande maggioranza delle nostre funzioni biologiche e psicologiche è indirizzata a promuovere l’adattamento con l’ambiente: se così non fosse, ci saremmo estinti tanti anni fa.

Eppure siamo ancora qui!

Una delle caratteristiche che ci ha permesso di adattarci ad un mondo ostile e di sopravvivere è proprio la capacità di imparare.

È proprio adesso che voglio sottolineare un altro concetto che spesso lascia sorpresi i pazienti …

Anche i vostri modi di fare disfunzionali e che non vi piacciono sono tentativi di adattamento al mondo esterno!

… e quindi, alla luce di questa affermazione, sono stati funzionali a farvi sopravvivere.

Non ci credete?

Venite in psicoterapia e ne riparliamo! ;P

Lasciando da parte i miei goffi tentativi di marketing e tornando a parlare seriamente, quello che intendo è che andare dallo psicologo significa avere a che fare con il tema dell’apprendimento.

Spesso l’oggetto del vostra sofferenza è connesso ad un vostro modo di fare, sentire e pensare che avete imparato durante la vostra vita e che serviva ad adattarvi al contesto che vi circondava.

Ciò significa che avete APPRESO dei modi di fare, sentire e pensare che UNA VOLTA andavano bene, ma ADESSO non sono più funzionali.

E li volete cambiare.

Il risultato di questo ragionamento è che andare dallo psicologo significa imparare cose nuove: sostituire i vecchi modi di fare, sentire e pensare con modi più soddisfacenti e funzionali.

Andare dallo psicologo è come andare in sala pesi

Mi piace fare questa analogia perché la trovo divertente e calzante nella sua semplicità (e poi mi piace fare sport).

Bene o male tutti abbiamo fatto l’esperienza di andare in sala pesi, giusto?

Ecco, ci sono persone che si iscrivono in palestra e poi vanno ad allenarsi una volta ogni due mesi.

Ci sono altre persone che riescono ad allenarsi frequentemente per periodi medio-brevi di tempo (qualche mese), e poi mollano per qualsivoglia motivo personale.

Infine ci sono altre persone, e sono rare, che si iscrivono e riescono a mantenere l’impegno della sala pesi per lunghi periodi di tempo, a volte per un anno e più.

Secondo voi qual è la categoria di persone che riuscirà ad ottenere più risultati a livello di cambiamento fisico e prestazionale?

È abbastanza logico aspettarsi che sarà solamente l’ultimo gruppo di persone, quello che si è allenato con frequenza e costanza, che riuscirà ad ottenere più risultati.

(Ma anche qui non ci sono certezze assolute! Perché è possibile essere costanti ma allenarsi a caso per anni, quindi ottenendo risultati minori rispetto ad un allenamento frequente, costante e fatto bene.)

Così come è possibile allenarsi a caso per anni, allo stesso modo è possibile andare dallo psicologo per anni e ottenere ben pochi risultati. Se ti è successo, è necessario che sia tu che il tuo psicologo vi facciate un esame di coscienza!

Ecco: andare dallo psicologo è come andare in sala pesi.

Se volete cambiare il vostro modo di fare, sentire e pensare (che ricordiamo: è un apprendimento) e sostituirlo con un altro più soddisfacente e che vi faccia vivere meglio, sono necessarie almeno due cose:

  • Impegno personale
  • Costanza

Questa è la verità.

Sappiate che uno psicologo non può costringervi a cambiare.

Non potete pensare che vi prenderà per le braccia e vi trascinerà dall’inizio del percorso sino alla linea di arrivo, che sarebbe l’obiettivo che vi siete prefissati assieme.

Andare dallo psicologo, e quindi la consulenza psicologica e la psicoterapia, è un percorso che si percorre ASSIEME.

A volte è un percorso lungo perché non tutti partono dalla stessa linea di partenza: ci sono persone che hanno vissuto vite più difficili di altre (ma sono sopravvissute sino ad oggi).

A prescindere da dove si parte, il modo di procedere è lo stesso per tutti: un passo avanti all’altro, con costanza.

Ogni grande viaggio inizia con un piccolo passo! La difficoltà non sta tanto nel fare il primo passo, ma nel continuare a camminare in modo costante. Ricordati che si tratta di una maratona, non di uno sprint.

Le regole dell’apprendimento del nostro cervello sono uguali per tutti: avere le giuste istruzioni e fare esperienza ripetuta e continua.

Quindi, per chiudere l’articolo: perché andare dallo psicologo una volta a settimana?

Perché impegnarsi ed essere costanti è l’unico vero modo per cambiare.

Grazie per aver letto tutto l’articolo! Se ti è piaciuto ti invito a condividerlo.

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Dottor Antonello Mattia – Psicologo Castelli Romani

Pubblicato da Antonello Mattia

Mi chiamo Antonello Mattia, sono uno psicologo e scrivo articoli riguardanti il mondo della psicologia e della psicoterapia, parlando di concetti complessi in modo fruibile e divertente.

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